Grattacielo Bosco Verticale, Milano

L’incontro con i grattacieli di Milano è venuto partendo da una lettura sui rettangoli aurei e sulla successione dei numeri di Fibonacci. Cosa s’intende per rettangolo aureo? Per semplificare diciamo che il rettangolo aureo è quel rettangolo i cui lati sono, tra loro, pari al rapporto 1,618. La successione dei numeri di Fibonacci rappresenta un modo alternativo per costruire un rettangolo dalle proporzioni auree accostando in successione quadrati che abbiamo per lati i valori di 1, 1, 2, 3, 5, 8 ... Dai numeri e dai rettangoli, ai grattacieli, transitando per dipinti che rappresentavano solo queste proprietà, è stato un passaggio quasi obbligato perché unendo le varie figure si potevano intravedere le forme di grattacieli di fantasia. Allora mi sono detto: perché non raffigurare in modo schematico i grattacieli della mia città. Non volevo fare delle fotografie dei grattacieli, volevo che questi quadri avessero una loro rappresentatività. I grattacieli dovevano servire come idea di partenza e diventare rappresentanti di un’utopia. Di una città colorata, reale e nello stesso tempo fantastica. Ecco perché Spargeutopie. Si, è vero, è anche l’anagramma del mio nome e cognome, ma l'intendimento che vorrei raggiungere è quello di rappresentare una città più allegra, vivace, brillante, nuova. La mia città: Milano.